Il telemarketing è uno strumento particolarmente efficace per le campagne di fundraising degli enti del Terzo Settore, che sempre più spesso vi fanno ricorso con lo scopo di proporre una donazione o un aumento della donazione, o semplicemente di mantenere i contatti per una progressiva fidelizzazione del donatore potenziale o effettivo.
La realizzazione delle attività di telemarketing – in house o in outsourcing – comporta il trattamento dei dati personali dei destinatari, per cui occorre prestare attenzione agli adempimenti privacy cui gli enti non profit sono tenuti.
Nella prospettiva di assicurare un’adeguata compliance alla disciplina in materia di protezione dati personali, si esaminano due diversi profili: l’uno, relativo alla corretta individuazione i ruoli privacy ricoperti dall’Ente che intende ricorrere al telemarketing, del personale dell’organizzazione, e dell’eventuale call center; l’altro, relativo alla base giuridica del trattamento e all’attività di profilazione.
Modelli “consent or pay” nelle piattaforme online
Il 17 aprile 2024 l’European Data Protection Board (EDPB) ha adottato l’Opinion no. 08/2024 sulla validità del consenso al trattamento dei dati personali per finalità